Alexandra Stréliski esplora il passato della sua famiglia
Salita alla ribalta con l’album di debutto Pianoscope grazie ad un emozionante connubio di musica classica e minimalismo, Alexandra Stréliski continua ad esprimere le sue emozioni attraverso il suono sincero e seducente del suo pianoforte.
Con Néo-Romance, in uscita il 31 marzo per Sony Masterworks/XXIM, la pianista e compositrice del Quebec esplora il passato della sua famiglia, l’inclinazione dei suoi antenati per l’arte e la creatività, guidandoci alla scoperta delle sue origini.
Il seguito di Inscape (2018) vede la nostra comporre e registrare in Europa per la prima volta, il risultato è una meravigliosa raccolta di 14 brani morbidi, carichi di malinconia, con i quali l’artista di Montreal prende le distanze dall’etichetta di musicista neoclassica. Stréliski infatti si considera una compositrice neoromantica piuttosto che neoclassica perché «esprime il suo Io interiore per dare un senso più ampio al mondo».
Néo-Romance è il racconto della storia della famiglia della Stréliski, canzoni come Ad Libre e Lumières sono carezze per l’ascoltatore, sequenze di accordi cristallini che arrivano dritti all’anima, sicuramente non le più complesse delle sonate ma in grado di riflettere il senso di urgenza espressiva della nostra.
Air de famille è una composizione profonda, un immaginario essenziale disegnato dagli arpeggi ascendenti e discendenti in bilico tra malinconica e solitudine.
Ci perdiamo nell’ascolto di The hills i cui rapidi arpeggi di pianoforte e le vorticose progressioni danno un senso di spigolosità, le sinuose trame armoniche danno forma ad un’introspettiva deriva emozionale.
Élégie con la sua drammaticità emotiva, è uno dei momenti salienti dell’album: il suono avvolgente è frutto del dialogo tra i meravigliosi archi del Karski Quartet con il pianoforte. “È un ultimo saluto a qualcuno che hai amato“, dice Stréliski a proposito del brano. “È una canzone triste piena di amore puro. Un’ode ad affrontare la propria vulnerabilità quando le cose nella tua vita stanno vacillando. Un omaggio alla vastità del mondo“.
Néo-Romance è l’album più intimo e profondo realizzato finora da Alexandra Stréliski, uno splendido capitolo ricco di tonalità e sfumature cangianti.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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