Because of Flower, l’album intimista di Ana Roxanne, un tentativo di svelare la natura umana
Because of Flower è il secondo disco della musicista di Los Angeles Ana Roxanne. Il titolo del prodotto stesso, realizzato in cinque anni, cresciuto in un tempo lungo come se necessitasse di un abbondante processo di maturazione per essere pronto, suggerisce l’idea intima, emotiva, dietro alla musica che lo compone. Il nome è delicato, come la musica che compone il lavoro di Roxanne, si fa metafora che prova a spiegare attraverso le note la complessità dell’animo umano.
Sette brani, nati e ispirati da concetti provenienti da nature diverse, di bellezza e crudeltà, un susseguirsi continuo di binomi melodici che si muovono su una ben solida base ambient e che la musicista ha impreziosito con parole prese in prestito dai libri di testo sull’armonia tonale a campioni di dialoghi cinematografici. La melodia, il ritmo, le parole, si materializzano per magia, come sonorità sacre provenienti da una nebbia lontana, forse da un ricordo, oppure da qualcosa che si cela sul fondo dell’inconscio, formando un amalgama di sussurri, note, armonie che più che costruite sembrano evocate. Il fiore, presente nel titolo del disco, rappresenta in qualche modo il corpo umano, una massa singolare, illuminata da un sole nascente, che proprio come i fiori possiede spine e petali. Il binomio si ripete anche qui.
In effetti, nonostante un background di studi presso il prestigioso Mills College di Oakland, la musica di Roxanne raramente si presenta concettuale, invece irradia un’aura immediata ed emotiva, radicata nel tempo presente del suo viaggio personale. Prevale dunque la volontà di creare musica con cuore, più che col cervello, ma non per questo il prodotto ne risente.
È dolce la musica di Because of Flower, lenta, priva di grandi ritmi, delicata ed evocativa. Predominano dolci arie di synth, che si accavallano tra di loro grazie ad effetti echo. Le stesse accolgono linee di basso o di pianoforte che hanno il compito di essere voce principale di ogni brano. Ogni nota, ogni piccolo loop, tipico di questo genere, viene suonato con precisione e sembra trovare il proprio posto in questo delicato universo musicale creato da Ana Roxanne. Un universo facile da capire con le orecchie, ma difficile da spiegare a parole.
Because of Flower con la sua delicatezza, con i suoi suoni malinconici, a tratti cupi, prova a svelare il contrasto che l’animo umano nasconde costantemente dentro di sé, provando a metterlo a nudo attraverso un suono che ha la forza di una carezza, un’ultima carezza. Ed è in questo tentativo, in questo leggero sentore di insoddisfazione che dà soltanto una ricerca non terminata, che si trova la bellezza e la poesia della musica di Ana Roxanne.
Sergio Mario Ottaiano, classe ’93, Dottore in Lettere Moderne alla Facoltà di Lettere e Filosofia Federico II di Napoli. Musicista, giornalista, scrittore, Social Media Manager, Digital PR e Copywriter. Presidente del giornale Terre di Campania. Proprietario di Arcanum Fumetteria. Collabora per Music Coast To Coast, Fumettologica, BeQuietNight e MusicRaiser. Ha pubblicato svariati racconti e poesie in diverse antologie; pubblica con Genesi Editrice il romanzo dal titolo “Un’Ucronìa” Il 1/4/2014; pubblica con Rudis Edizione il saggio dal titolo “Che lingua parla il comics?” il 23/1/17.
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