When Stars Collide: l’industrial techno può evolversi
Gli amanti dell’industrial techno avranno sicuramente familiarità con gli AnD, duo composto da Andrew Bowen e Dimitri Poumplidis. Con l’abbandono di Bowen a novembre 2020, è solo il producer greco a portare avanti il progetto, che riesce a distinguersi dall’ampia schiera di dj e musicisti che negli ultimi dieci anni provano a mettere mano ad un genere ormai ampiamente inflazionato. Il boom della techno non ha lasciato scampo nemmeno all’industrial e sempre più frequentemente in giro ci sono progetti che di industrial hanno poco e niente, etichetta a parte.
In quest’ottica AnD, sia in duo che in solo, resiste nella sua proposta. Solo chi ha ascoltato Poumplidis dal vivo può rendersi conto di quanto il suo set non scenda a compromessi anche in contesti che potrebbero attrarre un pubblico poco avvezzo a certe sonorità; e invece la sua proposta resta focalizzata su suoni forsennati, ruvidi, volumi alti, ma soprattutto la capacità di riportare nella dimensione dj set quella volontà di sperimentazione riscontrata nei dischi in studio.
Il nuovo When Stars Collide, in uscita il 15 marzo 2024 per Instruments of Discipline, è paradigmatico di quanto scritto finora. Basta dare un ascolto all’opening Pure Violence per rendersene conto: rumori power noise sovrastano gli elementi da clubbing, riducendo la ballabilità del brano ad un lontano ricordo sintetico. Il copione non cambia nemmeno nella successiva Warming Up, per quanto in questo caso siano messi maggiormente in evidenza i ritmi meccanici di stampo industrial. Se quindi questo incontro fra power noise e industrial techno domina l’intero album, il brano che meglio sintetizza queste due influenze è probabilmente When the Distortion Opens, ma nella seconda parte del disco non mancano altri momenti degni di nota, su tutti Sun Ray, forse il pezzo più accessibile del lotto.
When Stars Collide è la dimostrazione che è possibile coniugare industrial techno di qualità a suoni tutt’altro che scontati, saltando nettamente il pericolo di incorrere nelle banalità da clubbing che girano recentemente. AnD riesce a mantenere invece un approccio equilibrato: sa far muovere il suo ascoltatore, ma proponendogli un sound stimolante e originale.
Classe ’99, laureato in Lettere moderne e alla magistrale di Filologia moderna alla Federico II di Napoli.
La musica e il cinema le passioni di una vita, dalla nascita interista per passione e sofferenza.
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