kiCK iiiii: l’ambizioso capitolo conclusivo di Arca
Nei precedenti capitoli, abbiamo avuto già modo di discutere circa i temi portanti della pentalogia Kick di Arca: un progetto ambizioso e stratificato, in cui vita e musica si fondono in una transizione costante alla ricerca del nuovo e del diverso. Nei quattro dischi precedenti Alejandra Ghersi ha interagito con le influenze più disparate, dal deconstructed club alle sonorità latine, passando per l’industrial, l’hip hop e l’ambient pop.
Ma è con l’album conclusivo, kiCK iiiii, in uscita il 3 dicembre 2021 per XL Recordings, che Arca osa maggiormente, attraverso un’incursione netta nel mondo dell’ambient e addirittura della classica. Si tratta del momento decisivo in cui si compie pienamente quella destrutturazione del suono ricercata sin dal primo disco della saga e che adesso trova pienamente la luce nel minimalismo spezzato di Pu o nelle melodie eleganti di Estrogen.
Ether è un brano ambient introspettivo e delicato che prepara la pista prima per l’organicità di Amrep e poi per Sanctuary, in collaborazione con Ryuichi Sakamoto, nella veste di declamatore profetico di un futuro in costante mutazione. Nel finale c’è spazio per la coppia Firepayer / Crown: il primo pezzo si articola su suoni eterei e avvolgenti, mentre il secondo vive di rumori ed esplosioni sonore, chiudendo alla perfezione l’intero viaggio.
kiCK iiiii è l’atto conclusivo di un percorso che inevitabilmente consegna Arca ai grandi nomi della musica elettronica, una trasformazione continua che dimostra un’esplicita volontà nella ricerca dell’innovazione. Non tutte le ciambelle escono con il buco ed è inevitabile che alcuni capitoli siano decisamente più riusciti di altri (il più a fuoco resta sicuramente il terzo), ma il progetto nella sua totalità è sicuramente promosso. Quanto a kiCK iiiii, il coraggio nell’affacciarsi al mondo della classica è sia croce che delizia: ci sono alcuni dei momenti migliori dell’intera pentalogia, ma si avverte anche qualche ingenuità tipica di chi si approccia a questo genere.
Classe ’99, laureato in Lettere moderne e alla magistrale di Filologia moderna alla Federico II di Napoli.
La musica e il cinema le passioni di una vita, dalla nascita interista per passione e sofferenza.
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