BlueRing Electronics, tra improvvisazione e musica elettroacustica
BlueRing Electronics è un collettivo nato attraverso l’associazione BlueRing Improvisers con l’intento di riunire musicisti e compositori di musica elettronica di diversa provenienza e formazione, al fine di generare un processo sinergico volto a creare nuove forme sperimentali radicali e collaborative.
I BRE hanno pubblicato due Ep, Anarres e Athshe, usciti ad Aprile tramite Elli Records con i quali il collettivo ha immortalato il lavoro realizzato negli anni 2020-2022. Gli Ep oscillano esplorando il suono nelle sue fasi compositive/esecutive.
Annares, il primo dei due, è composto da otto tracce in cui il collettivo crea un dialogo tra gli strumenti acustici ed elettronici.
Un viaggio suggestivo attraverso i diversi territori della musica elettronica, la prima tappa prende il nome di Unsalted Peroxide, si muove tra onde sinusoidali, rumore bianco, clic, schiocchi e segnali acustici assemblati e modulati fino a ottenere una struttura irregolari. La trama propulsiva è un insieme di microtoni che rendono il primo ambiente sonoro brioso e accattivante. Segue l’impro ispida e selvatica, senza compromessi di Press Engraved Untouched. La seconda traccia è un connubio di sintetizzatori minacciosi, ritmiche che si allontanano dal drumming tradizionale e materiale sonoro magmatico. I toni qui sono secchi e freddi, con l’uso del riverbero che colora i singoli suoni. Quello che colpisce di questa seconda produzione è la sua instabilità: la dinamicità dei vari elementi e l’esplorazione inerente i vari toni rendono la creazione di questo materiale estremamente interessante.
Overshot Eliminate è in bilico tra sound art ed elettroacustica, alternando passaggi cupi nei quali i rumori di fondo sono affiancati dalla batteria acustica ad altri più zen, nei quali il collettivo intrappola l’assenza di rumori, lasciando che i suoni morbidi e dilatati dialoghino con lo spazio circostante.
Anarres gode di una certa scintilla che potrebbe spingere i BlueRing Electronics verso la grandezza, un lavoro che fa di momenti sublimi ed altri dinamici la sua forza tanto da spingere il pubblico ad un ascolto molto attento.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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