Curiosità e ricerca per Camilla Sparksss
Sì chiama Brutal ed è il nuovo album di Camilla Sparksss uscito lo scorso 5 aprile per l’etichetta discografica On The Camper Records.
Camilla Sparksss, nome d’arte di Barbara Lehnhoff, è una cantante, cantautrice, musicista e artista visiva svizzera già membro della band Peter Kernel; è nata a Kenora, una piccola città sui Grandi Laghi dell’Ontario Nordoccidentale in Canada, dove ha trascorso un’infanzia a stretto contatto con la natura che ha arricchito il suo percorso formativo ed artistico.
Dopo il suo album d’esordio For You The Wild pubblicato nel 2014, Camilla si presenta al pubblico con questa nuova raccolta di brani, si tratta di un collage melodico, un mix istintivo di pop elettronico sperimentale e una vasta gamma di stili e di generi, realizzata dosando l’ausilio di giradischi, synth e frammenti vocali su nove tracce dove l’artista non si fa mancare qualche manciata di lucida ironia.
A partire dallo stentoreo inizio di Forget si viene proiettati nella struttura portante dell’album, fatta di curiosità e ricerca, di visione allargata sulle diversità che si travestono da forza motrice di stimoli, come le consapevolezze in divenire di Are You Ok?
È la stesura di percorsi evolutivi che partono dalla ricerca interiore, di superamento nella difficoltà emarginante con disarmante sincerità, She’s A Dream concretizza il mix tra sogno e desiderio supportato da un arrangiamento old style lanciato al servizio di un nuovo inizio, l’amore, o meglio il suo concetto, che fa da asso pigliatutto, ma col sorriso sulla bocca ed una strizzata d’occhio in Psicho Lover e Messing With You.
Spigoli e spunzoni per costruire castelli ritmici aiuteranno a muovere quasi bamboleggiando dal buio inconscio in Walt Deathney e in Sorry; se ad un certo punto succede di fare riferimento al personaggio di Alice nel romanzo di Dodgson, che tutti noi sappiamo scrisse sotto il ben più noto pseudonimo di Lewis Carroll (toh) non è un caso, giunge spontaneo.
Nata ligure ma di origine ispanico salento romana, classe ’67, diploma di conservatorio, corista e solista in diverse formazioni, insegnante, arrangiatrice ed improvvisatrice jazz, al momento.
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