Dalla Romagna l’intrigante musica di Caravita
Intrigante, questa seconda prova discografica di Icio Caravita (artisticamente Caravita) che con grande stile e perizia ci riporta agli anni in cui il cantautorato classico italiano dilagava.
Dieci canzoni ispirate, dieci brani originali scritti, testi e musica, dallo stesso Caravita, Come sempre (questo il titolo dell’album uscito il 23 Novembre grazie a Musicraiser) fa seguito all’opera prima del nostro, E’ così che va, uscito il 30 ottobre 2015 per Lampyridae.
Nel DNA di Caravita vi sono certamente artisti come Fabrizio De Andrè, Francesco De Gregori e soprattutto, ci è parso fin dal primo ascolto, il cantautore bolognese recentemente scomparso Claudio Lolli; brani come Per Ora, Le piccole cose, Scarabocchio, Il tempo, Fino in fondo” mostrano pienamente le influenze che Caravita ha accumulato nel tempo e che in qualche modo costantemente “coltiva”.
Buona, molto buona la supervisione artistica del tutto; il disco è stato prodotto da Lele Battista e Massimo Germini, il cui lavoro ha portato a risultati ottimi in termini di pulizia del suono e di equilibrio tra i vari strumenti che partecipano alla realizzazione delle varie canzoni del CD.
Splendidi, tanto per citare uno dei punti di forza del disco, gli intrecci chitarristici, limpidi, elaborati ed efficaci al tempo stesso, di buon livello la band che accompagna il cantautore di Ferrara.
Il contenuto delle varie canzoni è spesso intimo, vertendo, ci è parso, sui risultati di costanti riflessioni personali e i testi delle varie canzoni si ascoltano volentieri perché rifuggono dalla banalità.
Ascolto consigliato.
[gs-fb-comments]
Commenti recenti