Arthur Rambo, storia drammatica di un rapido declino
Arthur Rambo è l’ottavo lungometraggio del cineasta francese Laurent Cantet, in uscita in Francia nel febbraio 2022. Il film, liberamente ispirato alla storia del cronista radiofonico Mehdi Meklat, è il raccontodi un giovane scrittore proveniente dai sobborghi parigini. All’apice della sua carriera Karim viene coinvolto in uno scandalo che lo porta in un solo giorno dall’essere un idolo ad un emarginato: una fonte mediatica rivela la pubblicazione di tweet razzisti, antisemiti, omofobi e misogini firmati con lo pseudonimo di Arthur Rambo, tradendo così la fiducia del suo editore, dei suoi amici parigini, dei suoi parenti di periferia, della sua famiglia e dei suoi ammiratori.
Laurent Cantet ha coinvolto la compositrice e Dj Chloé Thévenin nella realizzazione della colonna sonora: Arthur Rambo O.S.T. è uscito il 28 gennaio 2022 su Milan Records, un viaggio interiore attraverso le emozioni di Karim.
Le dieci tracce del disco svelano gradualmente il carattere del personaggio riflettendo attraverso un mix di elettronica e musica classica contemporanea il lato misterioso e intimo del protagonista. Un continuo alternarsi tra suoni saturi e sonorità più morbidedate dall’uso delle melodie degli archi di Gaspar Claus utilizzati per ottenere una narrazione intensa come nei tre brevi brani iniziali (Blow Up, Fast Forward e Off Air) nei quali atmosfere eteree e strumenti acustici convivono con leggere pulsazioni elettroniche.
A metà del disco À la dérive rispecchia perfettamenteil cambiamento di Karim: le sonorità elettroniche ed impetuose narrano l’ascesa del protagonista, in un attimo i suoni eterei trasformati e riorganizzati scompaiono per lasciare spazio a linee maestose di sintetizzatori e oscillatori ipnotici.
In chiusura Tamed In Any Way è una sinfonia d’archi, clap e vibranti sintetizzatori che conservano la drammaticità del film attraverso le note del brano.
In conclusione Arthur Rambo O.S.T. è un lavoro dalla narrazione avvincente, un perfetto equilibrio tra musica elettronica e acustica in grado di funzionare anche senza l’ausilio della parte visiva.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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