Gli Hexe Culto si presentano con Tumulto
Con alle spalle l’ottimo Encoding // Decoding rilasciato quattro anni fa da Denied Area, Francesco Rispoli aka Bharika presenta un nuovo progetto spalleggiatodall’artista visivo Salvatore Delle Femmine.
Il duo A/V Hexe Culto è una creatura che si nutre di sperimentazione elettronica mutante all’esordio sull’etichetta francese Tripalium Records con Tumulto. Un perfetto connubio tra IDM, breakbeat e ambient in grado di sintetizzare suoni colorati e acidi, ritmi destrutturati e bassi prepotenti.
Le otto tracce del disco vanno a riprodurre il tumulto di un rave attraverso un gigantesco contenitore completamente saturo di bassi a partire dalla prima traccia, Atto. L’opener ha il fascino futurista dato da un beat complesso ed elaborato basato sullo sviluppo degli arpeggiatori che esercitano un certo fascino sulla mente dell’ascoltatore. Una ritmica acida viene aggiunta ai vari strati di synth digitali utilizzando la musica come “stream of consciousness” per riportare alla mente i rave party anni Novanta.
Dopo un’accelerata iniziale data da pattern ritmici sostenuti e loop di sintetizzatori, Tebano si arresta drasticamente per introdurre tramite un violento breakbeat caleidoscopiche linee di synth atte a creare l’architettura melodica del brano. La terza traccia è un up and down continuo, un cambio di dinamiche costante mostra la maestria del duo nel creare percorsi impervi che difficilmente stancano o rendono l’ascolto noioso.
Dietro Madreselva si nasconde una calma apparente:in apertura i suoni atmosferici creano una docile melodia catartica, al crescere della dinamica cresce l’intensità della parte ritmica fino ad arrivare al climax centrale dato da un’esplosione sonora che si stanzia nelle orecchie in maniera ossessiva.
In chiusura Schiele riprende l’estetica futurista della prima traccia arricchendola con percussioni metalliche dando vita ad un IDM cupo e sofisticato.
Tumulto è un esordio brillante, un lavoro dalla pregevole fattura, una miscela giocosa ed esplosiva, genuina e coinvolgente con gli Hexe Culto capaci di fare dell’imprevedibilità la loro forza.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
[gs-fb-comments]
Commenti recenti