Seleziona una pagina

Risonanze di guerra: Lirica Ucraina e il suono della resilienza

Il suono della guerra, filtrato attraverso la sensibilità di Iosonouncane. Jacopo Incani, noto per le sue atmosfere evocative e sperimentali, firma la colonna sonora di Lirica Ucraina, il documentario di Francesca Mannocchi che narra le ferite e le sofferenze del conflitto in Ucraina.

L’album, settima uscita della collana Il suono attraversato, si configura come un’immersione sonora nelle emozioni e nei turbamenti suscitati dalla guerra.

Lirica Ucraina è un’immersione nelle sofferenze e nelle verità indicibili, nel sapore acido della vendetta e nella fatica del perdono che l’uomo vive durante un conflitto.

La colonna sonora si pone come un contrappunto allo sguardo dell’autrice: la musica, pensata per amplificare l’impatto lirico ed evocativo delle immagini, si sviluppa in nove momenti musicali, caratterizzati da timbri di sintetizzatore frastagliati e frammenti vocali percussivi. La voce di Incani, trasfigurata, compare in due brani, evocando scenari di rovine e distese metalliche.

Ancora guerra apre l’album con un’atmosfera asfissiante: sintetizzatori gelidi e pulsanti si fondono a percussioni dal ritmo marziale, evocando vividamente le cicatrici della guerra. La voce di Incani, manipolata e celata nei suoni grezzi dei synth, si contrappone alla leggerezza del pianoforte, che con fragili melodie e fraseggi delicati alleggerisce l’atmosfera densa di Fuggire, seconda traccia dell’album.

Dal ritmo lento e affannato, Corpi si rivela una lunga suite ambient, un rifugio di calma e serenità. Le linee di synth, come mani gentili, accompagnano un delicato processo di crescita e guarigione.

Con Scavare, riempire, lasciare ritorniamo a immergerci nelle angosciose colate di sintetizzatori che avvolgono ogni brano di Lirica Ucraina, creando un’atmosfera unica e suggestiva. Il marchio timbrico di Iosonouncane è evidente e inconfondibile, rendendo il sound di questo lavoro un’esperienza sensoriale in grado di distinguersi tra mille altre.

La perfetta simbiosi tra le immagini di Francesca Mannocchi e la musica di Iosonouncane fa di Lirica Ucraina un’esperienza totalizzante. La colonna sonora, lungi dall’essere un semplice accompagnamento, amplifica l’impatto emotivo del documentario, trasportando l’ascoltatore nel cuore del conflitto. Un’opera d’arte che testimonia la forza della musica come strumento di narrazione e di denuncia.



0 0 votes
Valuta l'articolo!
0
Would love your thoughts, please comment.x
Logo con lettering sfondo trasparente radioaktiv

Iscriviti alla nostra newsletter

Non perdere le nostre rubriche e tutti gli aggiornamenti sulle nuove uscite discografiche su base mensile.

Iscrizione riuscita!