Il caso-calmo della notte
Si apre con Last Minute Pre-Dawn Chaos la prima di una serie di 16 album usciti per Elli Records e legati da un filo conduttore comune: il tema del lockdown. Pubblicato il 21 aprile, il primo disco porta la firma di JesterN, moniker di Alberto Novello, scienziato e artista multimediale che fondala sua musica sulla creazione di architetture multimediali probabilistiche, al limite tecnologico tra instabilità ed errore.
Nate da una registrazione di un live basato sull’improvvisazione avvenuto al DAS – Dipartimento Arti Sperimentali – di Bologna nell’Ottobre del 2019, le cinque tracce di Last Minute Pre-Dawn Chaosscaturiscono dall’interazione tra le macchine e lo spazio circostante.Il risultato è dato dalla risposta del luogo alle frequenze, alle tecniche di cut up di Burroughs e Gysin.
Un lavoro fortemente evocativo, legato all’essenza sia del fare artistico che scientifico, tanto da portare JesterN a scansionare le frequenze di risonanza dello spazio. Avvalendosi della sintesi analogica e di campioni casuali l’album raccoglie, dunque, le migliori intuizioni di una performance nata per la mattina ma che si adatta benissimo al silenzio della notte. Una sterminata galassia sonora che si espande tra arpeggiatori e procedimenti frattali che offrono quell’imprevedibilità che tanto affascina l’ascoltatore. Non mancano astrazioni cosmiche e momenti rilassanti (Part II) che mettono in luce la capacità di Novello di saper coadiuvare diramazioni nevrotiche e cerebrali con atmosfere morbide e meditative. Tra le pluriforme del disco non manca il linguaggio ambientale, mescolato al rumore bianco: risonanze rumoristiche e implosioni elettriche fanno da telaio al gelido landscape esplorato in Part IV.
Last Minute Pre-Dawn Chaosè un lavoro discografico che si lascia ascoltare in qualsiasi momento del giorno, in cui la scienza incontra l’arte, che fa dell’improvvisazione la capacità di sorprendere e rispondere con intuizioni vincenti ai fattori esterni che circondano l’artista quando una stanza diventa il palcoscenico dove esibirsi.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
[gs-fb-comments]
Commenti recenti