Il viaggiatore romantico di Marcello Liverani
Dopo le riflessioni dell’album Shapes che, dall’astrazione delle forme, conduceva ad immergersi in un mondo incantato, Marcello Liverani pubblica un nuovo Ep intitolato Der Wanderer.
Cinque tracce in uscita il 26 novembre 2021 attraverso le quali il compositore cagliaritano rende omaggio a Il Viandante, lied per voce e pianoforte di Franz Schubert.
L’Ep è strutturato come la trama di un film in cui il viaggiatore torna a casa nella prima scena e ritorna con il pensiero al suo tormentato viaggio nelle scene successive. Un nuovo capitolo per Liverani in bilico tra momenti di profonda malinconia e slanci elettronici alla ricerca di una purezza primigenia.
Si apre il sipario su Der Wanderer con la ninna nanna di Berceuse, un brano di grande semplicità e fascino. Liverani lavora di sottrazione ottenendo un brano minimale basato su timbriche calde e avvolgenti, capaci di condurre l’ascoltatore in unambiente domestico e comodo, antico ed imperfetto.
Un suono organico ci conduce a Daydream Landscape, un brano profondamente meditativo guidato dalle note del pianoforte e accompagnato da brevi frammenti di archi. Sfumature oniriche e intimismo si legano attraverso un tappeto morbido e delicato caratterizzato da una soave melodia.
Il tocco umano incontra le macchine in North Pole, l’unico brano dell’Ep che al suo interno presenta un beat elettronico. Un maestoso crescendo che condensa l’inquietudine insieme con la mitizzazione del viaggiatore romantico e lo fa attraverso i suoni freddi dell’elettronica, un’atmosfera suggestiva e il fascino sublime del Nord che avvicinano il musicista alle sonorità dei Sigur Rós.
L’Ep si chiude con Lamento (Monteverdi in Mind), un brano che già dal titolo fa capire lo stretto rapporto di Liverani con la musica classica. Il brano che risulta essere il più cupo e inquieto dei cinque, integra le composizioni vocali di Claudio Monteverdi con interventi elettronici utilizzati per affievolire e nascondere la melodia della composizione.
In conclusione, Der Wanderer suona come il lavoro più maturo realizzato finora da Liverani che si avventura in sentieri emotivi sempre nuovi delineati da una tavolozza sonora ricca di varianti e sfumature.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
[gs-fb-comments]
Commenti recenti