Itinere: un viaggio incantevole tra suoni e immagini
P.U.M.A., il duo electro/noise composto da Luca Valisi — bassista e chitarrista dei gruppi Mechanics For Dreamers, L’Océan e Ludmila — e da Monica Calanni Rindina, designer, scrittrice e creatrice di eventi nota come Mamolifestyle, ha recentemente pubblicato il suo nuovo album, Itinere, per l’etichetta brasiliana The Church of Noisy Goat.
L’ultimo capitolo della discografia dei P.U.M.A. rappresenta una sintesi eccezionale di elementi di musica industriale, ambient e colonne sonore, creando un’atmosfera evocativa che trasporta l’ascoltatore in un mondo suggestivo e carico di tensione. I suoni ambientali e i sintetizzatori si intrecciano in un dialogo continuo, dando vita a sette composizioni crude e in costante evoluzione.
Con un’introduzione ipnotica che cattura fin da subito l’attenzione, Dark Places si manifesta come un mantra elettrico, frutto di un incontro avvolgente tra atmosfere e ritmiche ossessive di matrice industriale e una ambient molto oscura, ricca di distorsioni e campioni vocali evocativi. Questo brano è un viaggio sonoro che trascina l’ascoltatore in profondità, in cui ogni nota si fonde in un’esperienza sensoriale unica.
Nel secondo episodio dell’album, In the Moon, le tinte post-apocalittiche e la ritmica martellante si affievoliscono, dando spazio a melodie di synth eteree e droni avvolgenti. Questo passaggio trasforma la traccia in un’esperienza più cinematografica, proponendo un soundscape ambient che risulta meno sfiancante e più rigenerante rispetto alla prima traccia. Una vera e propria oasi sonora in un contesto altrimenti dissonante.
Con Ocean 2 si riaccende l’atmosfera eterea e sognante già esplorata in In the Moon. La quarta traccia si distingue per la sua fusione di campioni vocali delicati e synth ipnagogici, dando vita a una composizione ambientale estatica, avvolta in un’affascinante fragranza glaciale che ti trasporta in un viaggio sonoro contemplativo.
Itinere è un’opera che trascina l’ascoltatore in un viaggio affascinante, in cui suoni e immagini si fondono in un’armonia unica, creando un universo sonoro capace di stimolare la riflessione. Si tratta di un’esperienza vivida e sfuggente, che mette in luce le straordinarie capacità compositive del duo, offrendo un’opportunità imperdibile di immergersi in un mondo suggestivo.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.