Una nuova rotta per R.Y.F.
Due anni dopo l’uscita di Shameful Tomboy, Francesca Morello, in arte R.Y.F., ha trasformato lo stop forzato dalla pandemia in un periodo ricco d’ispirazione culminato con la pubblicazione del suo nuovo album:Everything Burns.
In uscita il 10 settembre 2021 per Bronson Recordings, Everything Burns prende forma a partire dalle musiche scritte per lo spettacolo teatrale dei Modus Tutto Brucia. Un concentrato di electroclash e punk che vede R.Y.F allontanarsi dal cantautorato e dal flusso emotivo del disco precedente per introdurre nella propria musica sintetizzatori e drum machine.
Nel disco convivono gioia e rabbia,come nel percorso di vita di Francesca, portando avanti un ideale di sovversione queer e femminista. Essere queer, infatti, significa proprioabbattere qualsiasi paletto di genere celebrando la coesistenza degli opposti complementari.
L’album si apre con Cassandra, un inno al girl power. La canzone è una miscela di new wave ed electro dall’approccio viscerale. Un brano istintivo e fisico con la voce di R.Y.F. che spadroneggia su un suono oscuro, potente e melodico.
Affiancata dal duo So Beast in NormalIsBoring, R.Y.F. dà sfogo alla sua rabbia con una miscela incandescente di ritmiche post-industrial, art-punk, hip hop e distorsioni, un brano difficilmente classificabile, d’altronde a chi interessa ancora delle etichette nel 2021.
La title track è frutto dell’urgenza espressiva della Morello: una suite sviluppata su un tappeto di droni animata da pulsazioni elettroniche sulla quale si poggia la voce effettata di R.Y.F., in questo caso Francesca non ha bisogno di urlare e il messaggio arriva lo stesso con una forza tanto catartica quanto iconoclasta.
Non mancano nel disco momenti party come nel caso di Not Going Anywhere, una canzone d’amore universale al di là degli stereotipi del rapporto di coppia.
In chiusura la ballad Pocket Full Of Ashes è un mantra costruitoattorno al ritornello «My pocket full of ashes, my pocket full of tears, my pocket full of fear, my pocket full of me».Un connubio perfetto tra sintetizzatori e chitarre per una progressione melodica sognante e avvolgente.
Everything Burns è un lavoro impegnato, ma non per questo dall’ascolto impegnativo. L’album scorre fluido e si fa ascoltare con piacere consegnadoci la miglior versione di R.Y.F..
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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