I nomi caldi del panorama italiano e internazionale.
Davide Andreoni |
Musicista, compositore e tecnico del suono, già componente della band Sycamore Age, Andreoni munito di synth, chitarre elettriche e zither dà forma ad una musica sognante e ipnotica che «trae ispirazione dalla library music italiana anni ‘70 e dai compositori Space Age Pop d’oltreoceano». Suoni liquidi e psichedelici sono al centro di una ricerca sonora giocosa e immaginifica. |
Ultimo lavoro pubblicato: Fossili |
Edoardo Maggiolo |
Batterista e field recordist vicentino che basa la sua ricerca sonora sul rapporto tra suoni concreti e musica composta. Con tre album all’attivo, il nostro attinge elementi dal jazz e dall’elettroacustica combinandoli con materiale improvvisato per definire un proprio linguaggio sonoro sperimentale ma che sa essere anche lirico, in grado di tradurre in suoni l’immagine che vuole evocare. |
Ultimo lavoro pubblicato: Samizdat |
KHA! |
Formatisi nei primi mesi del 2019, il trio noise rock milanese propone un sound distorto e spigoloso modellato dalla frenesia e dalla dissonanza del post-hardcore con il noise delle sferzate di chitarra. Brani variegati e dinamici esplorano temi che vanno dalla malattia mentale alle questioni dello sfruttamento sociale ed economico, espressione di urgenza punk che resta evidente in tutti i brani della formazione meneghina. Consigliati ai fan di One Dimensional Man, Unsane e Uzeda. |
Ultimo lavoro pubblicato: Ghoulish Sex Tape |
Mattia Salvadori |
Classe 1991, Salvadori è un trombettista e producer che spazia tra la dance e l’elettronica sperimentale, il tutto condito da elementi r&b e nujazz. I beat dialogano con le progressioni della tromba che si adattano a moderne strutture elettroniche dando vita ad un suono attuale e piacevole, incentrato sui club. Il nostro disegna arazzi colorati impreziositi da ritmi lo-fi e groove fluidi per un’esperienza estatica lussureggiante. |
Ultimo lavoro pubblicato: Arde |
Ovunque |
Un suono indefinito e spigoloso che attinge dall’alternative rock, dal blues e dal math rock viene modellato da Federico Gioacchino Uccellani (chitarra) e Jacopo Baldinelli (batteria) fino a espandersi Ovunque (scusate il gioco di parole). Arabeschi di chitarra e solide architetture ritmiche sono la forza del quintetto, bramosi di ampliare i propri confini stilistici con coerenza e senza paura di sperimentare. |
Ultimo lavoro pubblicato: Avanti ovunque dietro |
Plastic Farm Animals |
La formazione calabrese attiva dal 2019 è alle prese con un ottimo punk-noise, un mix che esalta il meglio di entrambi i generi. Suoni distorti dalla forza bruta per un materiale contundente suonato con attitudine post-hardcore. Una musica in grado di assestare una bella scossa all’ascoltatore, catapultandolo in racconti di vita quotidiana. |
Ultimo lavoro pubblicato: L’oro del precipizio |
Simona Zamboli |
Ingegnere del suono e producer tra i più accattivanti degli ultimi anni, Zamboli combina sintesi analogica e DPC per la creazione di opere singolari intrise di pattern acid techno, melodie malinconiche e linee di synth austere. La sua interpretazione anarchica e viscerale dei suoni sfocia in un party caotico, una danza cibernetica a suon di techno e IDM. |
Ultimo lavoro pubblicato: A laugh will bury you |
Solar Tongue |
Dissonanze, feedback, ronzii e suoni metallici sono alla base della musica di Ksenia Korniewska (chitarra) e Neddal Ayad (chitarra/elettronica), un concentrato brutale e oscuro di doom, dark ambient, drone e industrial pensato per creare un senso di disorientamento nell’ascoltatore. Una combinazione di elementi contrastanti costruisce gradualmente un climax intenso e avvolgente che rimanda a band come The Goslings, Nadja e Einsturzende Neubauten. |
Ultimo lavoro pubblicato: Consideration EP |
The Black Market |
Il collettivo nasce come progetto musicale “irregolare”, luogo di incontro e di scambio di suoni, culture e idee che accoglie alcuni tra i migliori artisti italiani della scena nu-jazz/urban contemporanea. Il jazz è la matrice sonora che accomuna tutti i musicisti del collettivo ma nel loro sound si possono riscontrare forti influenze urban (Hip Hop, R&B, Soul). Quello che ne viene fuori è una sintesi perfetta tra groove e traiettorie imprevedibili per una formazione elegante e raffinata. |
Ultimo lavoro pubblicato: Details #02 |
Ybalferran |
Ybalferran è uno dei tanti progetti dell’artista del suono e ricercatore Błażej Kotowski con il quale approfondiscono i fenomeni sonori interdisciplinari. I suoi suoni sono aspri e oscuri e compongono flussi e strutture ronzanti di matrice dark ambient. Strati di droni e rumore celano l’intimità dei field recordings elaborati digitalmente fino a ottenere il mezzo per evocare un viaggio accattivante. |
Ultimo lavoro pubblicato: Karadi |
Appuntamento al prossimo mese con il nuovo numero di Rapide!
Contaminati.
Radioaktiv è una webzine indipendente nata nel 2018. Dal momento della sua nascita ha lo scopo di contaminare i lettori facendo informazione e critica musicale su scala nazionale e internazionale.
Avanguardia, innovazione, suoni nuovi e fuori dai canoni. Cerchiamo nuove soluzioni armoniche parlando di musica senza seguire mode o farci influenzare da ciò che ci circonda. Siamo guidati dalla nostra passione.
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