I nomi caldi del panorama italiano e internazionale.
Blessed are the Hearts that Bend |
Progetto ambient del musicista e regista londinese Luke Seomore caratterizzato da una combinazione di field recordings, parti orchestrali e chitarre dilatate al servizio di un’esperienza evocativa e talvolta delicata. Quella del nostro è una musica pervasa da un senso di mistero, dal carattere cinematografico, stratificata, che apre a spazi profondi e oscuri. Lentamente e inesorabilmente le tracce di Blessed are the Hearts that Bend cambiano e si evolvono continuamente. |
Ultimo lavoro pubblicato: Edgelands |
Blood On Black Leather |
Il nuovo progetto musicale dell’artista multidisciplinare Cristian M. combina synth e ritmiche derivanti dalla musica industrial, drum machine e tappeti elettronici con elementi tratti da colonne sonore di genere thriller e drammatico, il tutto proposto con un’attitudine derivante dal black metal old-school. Il risultato è una musica cupa e viscerale, oppressiva e soffocante che può attirare tanto gli amanti dell’elettronica quanto i fautori del depressive black metal. |
Ultimo lavoro pubblicato: Thoughtful Remark About All Things |
David Parker |
Musicista dell’Ontario incline a lunghe composizioni catartiche che si muovono tra drone, doom, noise, improvvisazione libera e musica ambient. Sovrapponendo tracce di chitarre e bassi con sintetizzatori e strumenti digitali, Parker realizza tracce mantriche in continua evoluzione e mutamento che permettono all’ascoltatore di entrare in contatto con uno stato di pace. |
Ultimo lavoro pubblicato: Witches’ Butter |
Glanko |
Giuseppe Fallacara in arte Glanko è un producer pugliese orientato verso l’esplorazione della musica elettronica. Il nostro abbina intensità e potenza a una leggerezza del tocco, consentendo alle tracce di evolversi senza soluzione di continuità in scene cinematografiche da capogiro. Bassi profondi e suoni ariosi accompagnati da ritmiche frenetiche definiscono un sound che vira verso un ambient-techno malinconica e scura. |
Ultimo lavoro pubblicato: The Awakening |
JnZ |
Giovanni Alberto Zivillica è un compositore di musica classica che ha aperto le porte del suo mondo sonoro all’elettronica e alla sperimentazione. JnZ è la prova di come il pianoforte classico e la musica elettronica/sperimentale possano convivere insieme dando vita a qualcosa di magico ed emozionante. Nelle sue tracce s’incontrano trame minimaliste con l’evanescenza delle sonorità elettroniche ottenendo così delle composizioni ipnotiche e avvolgenti. |
Ultimo lavoro pubblicato: Universe |
LanD ExcapE |
Progetto indipendente di musica elettronica nato da un’idea dell’artista visivo sardo Gavino Ganau affiancato da Giovanni Dibeltulu nella veste di coautore. Attraverso un’elettronica dai suoni cupi e gelidi impreziosita dalle incursioni di chitarra e basso di stampo post rock il duo riesce a produrre un linguaggio personale con il quale affrontano tematiche “socioecologiche“, narrando musicalmente l’insostenibilità ossia lo stato degradato delle cose. |
Ultimo lavoro pubblicato: Mar Morto |
Salò |
Progetto camaleontico che vede coinvolti Toni Cutrone, Giacomo Mancini, Stefano Di Trapani, Cosimo Damiano ed Emiliano Maggi. I cinque mettono in scena uno spettacolo surreale e onirico legato ad un immaginario decante, tra performance, musica e teatro. Nonostante al suo interno si trovino elementi dark jazz, folk e d’avanguardia, il sound dei Salò è così particolare da non rientrare in nessuna etichetta. |
Ultimo lavoro pubblicato: Salò |
Stato Nero |
È il nuovo progetto “docunoise” di due musicisti di Pordenone, Sigma e Omega, con alle spalle diverse esperienze nel mondo del rock alternativo (ex membri di Ulan Bator e Sick Tamburo) e della musica cantautorale sperimentale (Debora Petrina). Musicalmente parlando i due si collocano nel panorama della musica sperimentale. Una combinazione di chitarre noise, rumori post-industriali, field recordings e ritmi irregolari in grado di creare pressione psicologica sull’ascoltatore. |
Ultimo lavoro pubblicato: Zernar: La Grande Estasi Dell’Intagliatore |
Tensor |
Marco “Benny” Pretolani (The Good Fellas, Benny And The Cats e The Indians) e Matteo Castagnoli (Dang Dang, Nation of the Reverbs e Schwarzlicht): il progetto è una miscela sonora che riprende le atmosfere anni Novanta del più classico trip hop inglese, ma contaminata dal sapore di salsedine adriatica, impreziosendolo con elementi jazz, ambient e cosmic music. Beat elettronici e drum machine incontrano chitarre e fiati dando vita ad una combinazione melodica e seducente. |
Ultimo lavoro pubblicato: Tensor |
Third Bloom |
Prendi del seducente trip-hop, dell’ambient raffinato, i ritmi della dubstep e mischiali insieme a suon di elettronica. Quello che ne viene fuori si chiama Third Bloom, un progetto in grado di scolpire sculture sonore sbalorditive a suon di breakbeat profondi e sintetizzatori evocativi dal carattere cinematografico. Il risultato è avvincente e mette insieme l’intensità emotiva dei Portishead, il sound abrasivo dei Massive Attack, l’eccletticità di Tricky con la superba vitalità di Roni Size. |
Ultimo lavoro pubblicato: Echoes |
Appuntamento al prossimo mese con il nuovo numero di Rapide!
Contaminati.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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