I nomi caldi del panorama italiano e internazionale.
Anniatu |
Un viaggio alla scoperta del folklore siciliano attraverso una narrazione sonora composta da suoni, rumori e voci. L’attitudine elettronica ed ethno del progetto si fondono in un originale suono harsh noise – post industrial con la musica del nostro che affonda le radici in un immaginario popolare fatto di rituali, espressione di un popolo annegato dalla Storia, dandogli voce attraverso violente pulsazioni sintetiche, canti popolari e stridori industriali. |
Ultimo lavoro pubblicato: My Life in the Dump of Ghosts |
Bento |
Duo pugliese caratterizzato da svariate influenze: dall’industrial music al big beat, dalla elettronica pura all’afrobeat fino ad arrivare all’electro/acid jazz ed alla techno più sfrontata. Una formula sonora ipnotica tra strutture acustiche create dalla batteria, sfumature elettroniche ad opera dei sintetizzatori e ottimi spunti vocali. Profondi ricercatori di una melodia che generi stupore, i due hanno le idee chiare anche in prospettiva futura. |
Ultimo lavoro pubblicato: YΛH |
Broncos |
Incazzata, ruvida e violenta, la formazione campana suona a mille all’ora una miscela di rock’n’roll, garage-rock e hard blues. Una guerriglia sonora costruita attorno ad allucinanti bordate chitarristiche e a feroci progressioni ritmiche che accompagnano le voci talvolta urlanti, talvolta miste a spoken-word. Il risultato è un esplosivo magma sonoro, un concentrato di adrenalina pura, un’esplosione di energia primordiale. |
Ultimo lavoro pubblicato: Broncos |
Cletus |
Attivi dagli anni ’90, i Cletus abbinano il post-rock al jazz con richiami prog creando una musica libera e immaginifica, densa di stratificazioni e mutevole. Provateli a immaginare come una caverna echeggiante di chitarre trionfanti, il canto sospirato di strumenti a fiato e abili percussioni che danzano attorno alle melodie delle tastiere. Consigliati agli estimatori di Sun Ra, Jaga Jazzist e Calibro 35. |
Ultimo lavoro pubblicato: Cosmic Arkestra |
Dievel |
Il progetto di Bob Villa (End of a Season), Valentino Boccedi (End of a Season), Luca Gabrielli (The death of Anna Karina, Dolpo, Amp Rive) e Alessandro Zanotti (The death of Anna Karina, Ornaments) si colloca nel filone del post-metal tra Neurosis e Cult of Luna. La band si muove con personalità, priva di fronzoli, tra fragorose batterie, chitarre colossali e trame tenebrose ben articolate, creando un’atmosfera pervasiva tipica di un viaggio rischioso nella natura selvaggia. |
Ultimo lavoro pubblicato: Sedimentale |
Jaufenpass |
Uno stile che oscilla tra ambient e glitch quello dell’artista casertano incentrato sulla ricerca di colore e profondità. Jaufenpass traduce la natura organica del suono e delle emozioni in espressioni liminali composte da palpitanti vibrazioni, linee armoniche e multistrati di loop che vanno a modellare il denso fluire delle composizioni attraverso un accattivante linguaggio sonoro. |
Ultimo lavoro pubblicato: Cloud’s Eye |
Matteo Cambò |
Il musicista e compositore laziale assembla intricati paesaggi sonori unendo ad elementi elettroacustici, suoni campionati e partiture di piano in modo da ottenere tessiture immaginifiche, ricche di contrappunti, che si caratterizzano per un linguaggio sonoro dal forte potere evocativo e narrativo. Un distopico dualismo ipnotico generato dall’elettronica densa e oscura e dalle melodie del pianoforte che rendono l’ascolto piacevole e accattivante. |
Ultimo lavoro pubblicato: Paradoxum |
Mefisto Brass |
Nato nel 2019 a Milano per volere di Giacomo Bertazzoni (sax tenore), Lorenzo Faraò (Sax baritono), Niccolò Pozzi (Susafono), Fabio Danusso (Rullante) e Davide Turolla (Grancassa), il progetto rielabora le sonorità tipiche della musica elettronica e techno dando vita a composizioni ipnotiche ed energiche realizzate solo con strumenti a fiato e percussioni. I brani girano attorno a dei veri e propri mantra sonori, con l’intento di celebrare rituali collettivi, liberare i corpi ed esaltare il suono. |
Ultimo lavoro pubblicato: Totem |
Space Yantra |
Con la loro fusione musicale il duo genovese formato dalla cantante Nadeshwari Joythimayananda e dal polistrumentista Emanuele Milletti aka Ysmail immerge l’ascoltatore in un’esperienza mistica. Un mix di elettronica e musica indiana caratterizzata da un approccio melodico, un viaggio in una dimensione ultraterrena con i due sciamani che smuovono le coscienze armati di canto armonico e suoni mediorientali. |
Ultimo lavoro pubblicato: Space Yantra |
The Black Flamingo |
Da Roma arriva questo nuovo trio impegnato in uno stoner-rock martellante dall’attitudine spiccatamente psichedelica. Mattia Lolli (chitarra, synth), Matteo Nuccetelli (basso) e Tiziano Giammichele (batteria) si cimentano in ritmi ossessivi, riff in loop, synth e groove primitivi suonati con attitudine marcia e polverosa che fanno di questa nuova formazione un ascolto valido e interessante sia per i cultori sia per i neofiti del genere. |
Ultimo lavoro pubblicato: An-nur |
Appuntamento al prossimo mese con il nuovo numero di Rapide!
Contaminati.
Radioaktiv è una webzine indipendente nata nel 2018. Dal momento della sua nascita ha lo scopo di contaminare i lettori facendo informazione e critica musicale su scala nazionale e internazionale.
Avanguardia, innovazione, suoni nuovi e fuori dai canoni. Cerchiamo nuove soluzioni armoniche parlando di musica senza seguire mode o farci influenzare da ciò che ci circonda. Siamo guidati dalla nostra passione.
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