I nomi caldi del panorama italiano e internazionale.
Demikhov |
Un sound mastodontico a metà tra doom sludge e noise per questo trio di Desenzano del Garda ottenuto dalla combinazione di feedback cupi, batterie metalliche con marcissime chitarre taglienti all’insegna di un’esperienza sonora viscerale e disturbante. Una devastante apocalisse sonora dilaga a partire da primitivi generi estremi che insieme danno luce a un personale stile musicale. |
Ultimo lavoro pubblicato: Calling All Evil Sons |
Earth Ball |
Ascoltare la band no wave/psych canadese significa venire assaliti da loop spietati, bassi fuzz, ritmiche aggressive, groove e rumori cacofonici. Un sound post-apocalittico alimentato da un flusso costante di energia pesante e inarrestabile, una musica esplosiva e stimolante che fa dell’improvvisazione e del rumore psichedelico i suoi punti di forza. |
Ultimo lavoro pubblicato: It’s Yours |
Fil Uno |
La musica del violoncellista e compositore peruviano raccoglie l’emotività di un certo linguaggio pop con la giusta quantità di ripetizioni e cambi di tono che vanno a formare ampi strati di corde di violoncello. Il risultato è una musica fluida e piacevole dal punto di vista sonoro, con lo strumento che suona come se fosse una voce, in grado di reggere un’esperienza emozionale ipnotizzante. |
Ultimo lavoro pubblicato: Suite Nipples |
F.lli Giordano |
Una chitarra, due bassi, una batteria accompagnati a volte da qualche incursione della tromba eseguono un lavoro di tessitura estremamente armonico e carezzevole. Un sound math-rock/post-rock con influenze Midwest emo illuminato dai fraseggi della chitarra, con i due bassi che dialogano, s’intrecciano e si moltiplicano mentre la batteria tesse ritmiche articolate. Consigliati agli amanti di American Football, Codeine, Slint e Tortoise. |
Ultimo lavoro pubblicato: F.lli Giordano |
Hydropsyche |
L’artista berlinese Jon Eirik Boska aka Hydropsyche è artefice di paesaggi sonori generati combinando sintetizzatori ipnotici e coinvolgenti con archi cinematografici, poliritmiche per creare un senso di movimento con audio generati con reti neurali. Il risultato è una musica radicata nella sintesi modulare e analogica, nell’ambient minimalista e nella “musica da club scolpita per il post-antropocene”. |
Ultimo lavoro pubblicato: Exhumed & Forgiven |
Nic T |
Cantautore, compositore e polistrumentista di Vicenza, Nicola Traversa si colloca a metà strada tra raffinato folk alternativo, spontaneità jazzistica e cantautorato sperimentale. Una proposta musicale ecclettica che ha nelle scelte melodiche e nelle strutture scarne il suo punto di forza. Il contrasto tra la voce calda e rassicurante con la musica lo-fi crea un notevole risultato. |
Ultimo lavoro pubblicato: The Saint |
Susanne Darre |
La compositrice e pianista norvegese tesse i suoi arazzi musicali creando un’atmosfera intima, soffusa di malinconia e tranquillità, invitando gli ascoltatori nel suo mondo emotivo. La sua musica ricca di suggestive melodie riesce a passare senza sforzo da un’elettrizzante esecuzione virtuosa a un tenero lirismo. Susanne Darre riesce a portarti in un viaggio attraverso il mondo della musica neo/moderna classica, per pianoforte solo , offrendo un’esperienza suggestiva per tutti gli appassionati del genere e non solo. |
Ultimo lavoro pubblicato: Fragile |
The Disgrazia Legend |
Nonostante l’avventura della band milanese sia già giunta al termine, la loro musica si merita il giusto riconoscimento! Annoverati nel filone del noise rock e del post-hardcore, i cinque hanno dimostrato di avere una forte identità musicale: parentesi rock, nevrotiche ripartenze hardcore e cupi attacchi punk sono alla base di una musica scarna e minimale, fatta di rabbia e ritmi ipnotici. |
Ultimo lavoro pubblicato: Fine |
Tuktu & The Belugas Quartet |
Nato a Roma come progetto performativo audiovisivo, i Tuktu & the Belugas Quartet attingono dal Krautrock al Noise, dall’Ambient alla Glitch Music, dal Math Rock alla Chiptune Music, generando una musica che libera energia sotto forma di suono processato in tempo reale. La chitarra elettrica viene utilizzata come sorgente sonora il cui segnale viene modulato da una lunga catena di effetti a pedale, una piccola orchestra in cui il crepitio dei fuzz si unisce al suono degli organismi viventi crendo una musica tanto organica quanto digitale. |
Ultimo lavoro pubblicato: Vargula Luciferina |
Varv |
Andrea Cappi (tastiere) e Francesco Mascolo (batteria) si muovono tra jazz sperimentale, elettronica e prog rock. Un progetto dall’anima esplorativa alla continua ricerca di nuovi fronti e limiti da superare. La musica del duo vibra e cresce trasformando il caos in ordine e la forza in energia, evocando realtà vagamente distopiche in cui parti scritte e intellegibili si alternano a momenti di manipolazione sonora e improvvisazione. |
Ultimo lavoro pubblicato: Lowlands |
Appuntamento al prossimo mese con il nuovo numero di Rapide!
Contaminati.
Radioaktiv è una webzine indipendente nata nel 2018. Dal momento della sua nascita ha lo scopo di contaminare i lettori facendo informazione e critica musicale su scala nazionale e internazionale.
Avanguardia, innovazione, suoni nuovi e fuori dai canoni. Cerchiamo nuove soluzioni armoniche parlando di musica senza seguire mode o farci influenzare da ciò che ci circonda. Siamo guidati dalla nostra passione.