I nomi caldi del panorama italiano e internazionale.
Andras_2020 |
Artista poliedrico (produttore, cantante, DJ e ballerino) che fonde suoni sintetici e texture metalliche con un pop d’avanguardia, spumeggiante e lucido. Frammenti di voci si intrecciano con ritmi martellanti, contaminati da sonorità e suggestioni provenienti da territori lontani. Il progetto si basa sull’uso della voce, spesso elaborata digitalmente, al centro di ipotetici scenari futuristici. |
Ultimo lavoro pubblicato: Blowhole |
Bordel 500 |
Del produttore francese si sa poco, ma la sua musica parla da sola, spaziando dai desolati field recordings all’acid house classica, combinando campionamenti e synth analogici. Bordel 500 cattura l’essenza della nostalgia per gli anni ‘90, superando i confini della musica elettronica contemporanea. Nei suoi brani, fonde melodie affascinanti e ritmi pulsanti, creando un’atmosfera sonora tanto introspettiva quanto coinvolgente. Il suo è un invito a esplorare la musica nella sua forma più grezza e autentica. |
Ultimo lavoro pubblicato: Lost Aura |
Ësenaim. |
Un progetto fondato da due operatori di Medici Senza Frontiere (MSF) che trasforma poesia, ritmo e risonanza in uno storytelling coinvolgente. Il duo intreccia arazzi sonori con un sound moderno e raffinato, catturando la bellezza e la resilienza di diverse culture. La loro musica elettronica dà vita a narrazioni immersive che oltrepassano i confini, raccontando storie attraverso la musica, la poesia e la performance. |
Ultimo lavoro pubblicato: Prologue |
Gotho |
Fabio Cuomo (Elder, Eremite, Liquido Di Morte) alle tastiere e Andrea Peracchia (Tons, Dogs for Breakfast, Slaiver) alla batteria uniscono le loro forze per creare una musica che sfida le convenzioni, mescolando elementi di progressive rock, metal, jazz, disco, psichedelia, post rock e musica classica. Questo progetto si distingue per la sua ricchezza cromatica e la sua intensità inarrestabile, offrendo un mix di stravaganza, ritmi estremi e una maestria musicale impeccabile. La creatività e il coinvolgimento sono al centro del loro approccio, rendendo la loro musica unica e impossibile da definire. |
Ultimo lavoro pubblicato: Gothron Versus Fartark |
Huge Molasses Tank Explodes |
Gli Huge Molasses Tank Explodes sono una band neo-psych milanese composta da Fabrizio De Felice (voce, chitarra, synth), Giacomo Tota (chitarra), Luca Umidi (basso) e Michele Schiavina (batteria). Il loro sound è un affascinante mosaico che unisce elementi di psichedelia, krautrock, garage e post-rock, richiamando l’essenza di gruppi come Neu, Can e Tortoise, . Il risultato è un’atmosfera ipnotica, caratterizzata da tinte eteree e da una forte personalità musicale. |
Ultimo lavoro pubblicato: III |
Lia Bosch |
L’artista multidisciplinare esplora diverse forme d’arte, tra cui pittura, design, poesia, musica e regia cinematografica. La Bosch considera l’arte un mezzo per comprendere meglio se stessi e il mondo circostante, invitando gli spettatori a scoprire connessioni profonde tra le varie espressioni artistiche e l’esperienza umana. La sua musica è un mix di noise ed elettroacustica, una fredda materia elettronica arricchita da rumori e esplosioni sonore, che vengono destrutturate e disgregate, creando un linguaggio unico che invita all’introspezione e alla riflessione. |
Ultimo lavoro pubblicato: Polar Code |
Lingua Serpente |
Attivi dal 2019, i membri della formazione veneta provengono da diverse esperienze musicali, avendo suonato in band come Captain Mantell, Teatro degli Orrori, With Love, Bluid, Serpe in Seno e Sick Tamburo. Il loro sound è caratterizzato da sonorità dure, rumorose e terribilmente claustrofobiche, che attingono dal post-hardcore e dal noise degli anni Novanta. Non si tratta di una band che si perde in fronzoli, ma di un gruppo che avanza diretto come un treno. L’impatto è notevole, grazie a sfuriate caotiche di chitarre, a un basso gorgogliante e a una batteria nervosa. |
Ultimo lavoro pubblicato: Fast Radio Burst |
Marco Bellafiore |
Classe 1992, membro del quartetto avant-jazz Satoyama, Bellafiore è un contrabbassista. La sua abilità nel far interagire il contrabbasso con l’elettronica si unisce a una maestria nel suonarlo in solitaria, il tutto senza mai cadere nei manierismi e mantenendo sempre il focus sull’atto compositivo. La sua narrazione musicale è ricca di sfumature: alterna corde pizzicate a quelle sfiorate con l’archetto, utilizza lo strumento come una percussione e spinge costantemente la sua ricerca sonora oltre i confini convenzionali. |
Ultimo lavoro pubblicato: Vetri, Corpi |
Nicola Olla |
Musicista, filmmaker e illustratore sardo, Olla è impegnato nel trasformare immagini in suoni. La sua musica rappresenta una fusione di chamber music e ambient, che prende forma attraverso l’improvvisazione e la stratificazione di melodie evocative, creando un’esperienza sonora coinvolgente. Le limpide melodie del pianoforte, unite alle texture armoniche delle chitarre elettriche e delle chitarre acustiche a 12 corde, dà vita a un ascolto minimalista e suggestivo. |
Ultimo lavoro pubblicato: Ω |
Pink Warm Belly Of A Dying Sun |
Dall’incontro tra le atmosfere ambient del sound artist Prairie (Marc Jacobs) e la scrittura ipnotica di Aint About Me (Lukasz Polowczyk) nasce il nuovo progetto Pink Warm Belly Of A Dying Sun. Una colonna sonora inquietante prende forma dalla combinazione di una nuova interpretazione della sintesi granulare, registrazioni sul campo e spoken word. Il risultato è un melting pot di sperimentazione elettronica che esplora la bellezza grottesca e impressionante che emerge inavvertitamente dagli incubi reali e mediati del nostro tempo. |
Ultimo lavoro pubblicato: Pink Warm Belly Of A Dying Sun |
Appuntamento al prossimo mese con il nuovo numero di Rapide!
Contaminati.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.