A Man and His Nature: un nuovo inizio per i RIAH
Nell’ormai ampia e sterminata categoria dei “dischi da pandemia” rientra anche A Man and His Nature, in uscita il 10 gennaio 2023 per Shove Records / Voice of the Unheard, ma in questo caso la particolarità è che il periodo di isolamento ha influito nettamente anche sulla genesi del gruppo in questione, i RIAH, acronimo di Ropes Inside a Hole.
Li avevamo infatti conosciuti con il debutto Autumnalia e poi con lo split RIAHPSTVRT con i Postvorta, ma li ritroviamo con una formazione diversa e con un sound decisamente nuovo rispetto alle uscite precedenti.
Siamo ancora nei confini del post-rock/post-metal, ma già dalla lunga lista di collaborazioni e strumenti in gioco appare evidente la volontà di osare maggiormente in un genere che ha più o meno detto ormai tutto: ci sono gli archi, rappresentati da violino e violoncello, c’è il sax, ma c’è anche la voce di Daniel Loefgren, frontman degli svedesi Suffocate for Fuck Sake.
Tanta carne al fuoco evidenziata sin dal primo brano, il singolo Distance, in cui è proprio il violino a fungere da leitmotiv in un climax ascendente che pare voler raccontare la storia di un sogno che si tramuta in qualcosa di più grande e reale. Segue la strumentale Others Are Gone I Don’t Care, che vive del percorso inverso: un pattern di batteria piazza la base per un’esplosione sonora repentina e senza fronzoli, prima di alleggerire il sound nella seconda parte.
Una dinamica a due, fra quiete e turbamento, che ricorda i saliscendi emotivi dei Mogwai, richiamati alla memoria anche nell’avvolgente abbraccio di Loss and Grief. L’asso di briscola è sicuramente rappresentato dalle contorsioni di Feet in the Swamp, Gaze To the Sky, una lunga cavalcata dal sapore epico in cui le trame ricamate dal sax dividono sapientemente in capitoli i diversi momenti racchiusi nel brano.
A Man and His Nature non inventa nulla né ha la pretesa di farlo e i punti di riferimento dei RIAH sono ben in evidenza nei sei brani del disco. Al progetto va riconosciuto l’indubbio merito di aver dato vita ad un sound decisamente più coerente e coraggioso rispetto alle precedenti uscite, tenendo presente che in futuro è questa la strada da seguire, osando sempre di più.
Classe ’99, laureato in Lettere moderne e alla magistrale di Filologia moderna alla Federico II di Napoli.
La musica e il cinema le passioni di una vita, dalla nascita interista per passione e sofferenza.
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