La materia pulsante secondo DelmoreFx & Rupal
Con quasi dieci anni di attività, il collettivo e label Communion sostiene e diffonde mondi sonori alieni svincolati da qualsiasi logica di mercato. L’arte, nella sua accettazione multiforme, viene intesa come una forma d’espressione libera, per questo il collettivo prova ad unire realtà diverse accomunate da un approccio sperimentale in modo da dare un’alternativa alla fruizione passiva e veloce somministrata dai servizi musicali. In opposizione ad una musica diffusa come “cibo da fast food”, Communion porta avanti una musica di ricerca, legata all’esperienza sensoriale, lontana da generi specifici.
Quixotism Of A PuddleSpoken In The Mind è la nuova uscita dell‘etichetta milanese, lo split-album di Elia Buletti in arte Delmore Fx & Federico Poli aka Rupal in uscita il 6 ottobre 2021.
Omnidirectional Tempered Floaters, la prima delle due tracce, è stata realizzata dal fondatore di Communion, una lunga suite di suoni minimali che infrangono il silenzio. Field recording, campane e droni segnano un silente fluire che si propaga per venti minuti durante i quali Rupal dà vita a microcosmi orientati verso sonorità cosmiche e suoni materici. I frammenti sonori continuano ad espandersi e a ritirarsi creando un gioco di pieni e vuoti per fondere i suoni con le architetture degli spazi circostanti.
Il musicista ticinese Delmore Fx dà vita alla seconda traccia intitolata Blank Verses Necklace.Nei venti minuti del brano una miriade di glitch fa da ornamento ad un tappeto di basse frequenze e percussioni mantriche in costante evoluzione. Una strumentale astratta e onirica in cui gli elementi vengono elaborati creando un flusso dinamico e articolato che oscilla tra sound art ed effetti psichedelici.
Quixotism Of A Puddle Spoken In The Mind mette in luce la ragguardevole qualità compositiva dei due musicisti accomunati dalla capacità di manipolare la materia sonora pulsante.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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