Sigillum S: il futuro è un’ipotesi
I Sigillum S nascono nella metà degli anni Ottanta producendo per tre decenni una musica estremamente concettuale, basata sull’esplorazione dei “livelli di coscienza” dell’essere umano, legata alla tematica dell’esoterismo.
Oggi dopo una serie infinita di mutazioni, Eraldo Bernocchi, Paolo L. Bandera e Bruno Dorella sono considerati i pionieri italiani del rumore industriale, la loro è pura violenza sonora di matrice intellettuale, dedita alla manipolazione elettronica accompagnata da strutture ritmiche irregolari e ipnotici.
A un anno dall’uscita dello split con i Macelleria Mobile di Mezzanotte, il collettivo rilascia un nuovo album, Coalescence Of Time: Other Conjectures On Future, pubblicato da Subsound Records, con il quale il trio si è proposto «di studiare un nuovo modello di crescita, dove tutte le categorie della comunicazione non convenzionale si fondono in una critica del pensiero lineare».
La visione presentata dagli artisti è quella di una società post-industriale in continua mutazione a causa dei cambiamenti epocali nel tessuto culturale.
Una pioggia di onde elettromagnetiche apre la feroce An Artificial Construct, un tessuto sonoro basato sul ritmo techno post-industriale; droni profondi e una valanga di rumori vengono fusi insieme per creare una amalgama minacciosa.
A seguire Terraforming Across Black Holes prende una direzione più misteriosa: la seconda traccia fonde avant-psichedelia e industrial, un viaggio mistico traghettato dai suoni stridenti e cupi dei sintetizzatori sui quali si poggia la voce di Bernocchi che va a completare una dimensione sonora eterea e impalpabile.
Heatwave Exceeding Threshold si regge sul ritmo martellante del beat, i suoni metallici industriali vengono destrutturati e incastrati con i droni e i feedback per dare una svolta minacciosa alla composizione. Nel finale la traccia si muove su ritmi pulsanti accompagnati da una fitta trama di rumori metallici.
Culture Acidification arriva a raggiungere frequenze noise, un sound ruvido e distorto accompagnato da intense pulsazioni elettroniche, un tappeto di strati di sintetizzatori intarsiati da campioni vocali che rendono la traccia un mantra lisergico.
In conclusione attraverso rumori concreti ed esplorazioni elettroniche, Coalescence Of Time: Other Conjectures On Future è la perfetta rappresentazione del tempo che stiamo vivendo, un album che fa riflettere e guardare al futuro come un processo graduale di causa effetto.
Leggi l’intervista ai Sigillum S QUI
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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