Cosa fanno gli Sparring Project? Musica!
Da sempre si cerca di incasellare ogni gruppo in una definizione o in un genere ben preciso. Ci interessa veramente se quello che ascoltiamo é neo post new noise core harsh? Non dovrebbe importarci solamente quello che la musica ci fa provare o quello che riesce a trasmettere?
È col presupposto di riuscire a rispondere a queste domande che ci accingiamo ad ascoltare Soundtrack For Contemporary Stories, musica per colonne sonore.
L’album, pubblicato il 15 marzo per Machiavelli Music, è il frutto della collaborazione tra i Pugile e il sound engineer Maurizio Borgna (Niagara, Fine Before You Came, The Zen Circus…). Nascono così gli Sparring Project, dalla sperimentazione e l’eclettismo dei quattro musicisti. Elia Pellegrino, Matteo Guerra, Leo Leonardi e Maurizio Borgna esplorano paesaggi sonori del tutto inediti attraverso un viaggio che ha come meta l’incontro con il mondo cinematografico.
Quindici brani per 5 concept principali: l’elaborazione del trauma e la ricerca della pace, l’autoconsapevolezza, la cattiva osservazione della realtà e i dubbi che essa comporta, la brama come rovina dell’anima, la ripetitività dei cicli generazionali.
Un viaggio che entra nel profondo di alcuni degli stadi evolutivi della vita umana.Un lavoro complesso e profondo che cerca di ridisegnare la forma canzone, contaminando il suono con le immagini. Sono proprio le immagini che evocano gli Sparring Project con la propria musica, come guardare un film ad occhi chiusi, come se gli strumenti fossero i pennelli e le tracce grandi quadri dove disegnare i propri sentimenti.
Il primo capitolo, Magma Nobolium, è segnato da un senso di angoscia che ci pervade fin da subito. Atmosfere cupe sottolineate da una ritmica martellante e i synth modulari che spezzano il ritmo nel secondo atto, come se ci trovassimo in un brutto sogno e vorremmo a tutti i costi uscirne.
Con Androgino Resurge i paesaggi iniziano ad essere più limpidi. Il basso ha una presenza marcata, i synth iniziano a dare colore come se aperti gli occhi si avesse la consapevolezza di cosa si ha di fronte. I break-beat fungono da sveglia ed è proprio la batteria in queste tre produzioni ad avere un ruolo chiave.
Atmosfera rarefatta per Sogno Desto: il cuore pulsante del lavoro si compone di tre momenti cerebrali, batteria, basso e synth s’intrecciano formando una trama fitta e articolata.
Segue Perfecta Tranello che spinge fin dalla prima delle tre canzoni. Basso e synth sono acidi, un sound freddo e polveroso abbraccia questo nuovo capitolo.
La conclusione è affidata a Karma Docet, tre momenti che partono in maniera delicata per poi incresparsi. La chiusura perfetta, come scrivere la parola The End spazzando via ogni dubbio sulla capacità di amalgamare generi e influenze.
Siamo quindi giunti alla conclusione che chiudersi in un genere serva semplicemente ad omologarsi, la musica deve essere libera, come quella dei quattro, e Sparring Project è un progetto che va fuori da ogni schema. Ma soprattutto la loro musica è in grado di trasmettere forti emozioni, trasformandole in suoni in grado di generare nella nostra mente immagini.
Soundtrack For Contemporary Stories, un film da ascoltare.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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