The Moorish Shield: navigare tra luci e ombre
Ispirato dalla villa La Mauresque, un gioiello architettonico incastonato tra il blu del Mediterraneo e le ombre di una storia complessa, The Moorish Shield è il nuovo album di François Larini, meglio noto come Squncr. Questa opera invita a abbandonare i sentieri battuti, guidandoci alla scoperta di un paesaggio sonoro ricco di tensioni. Attraverso registrazioni sul campo, melodie sovrapposte e pulsazioni spettrali, Squncr ci offre un’esperienza musicale che riflette le ambivalenze del contesto stesso. The Moorish Shield non è solo un album, ma un viaggio che invita a esplorare il sottile confine tra luce e ombra, bellezza e maledizione.
The Moorish Shield, pubblicato dall’etichetta di Bristol Facture, si apre con una traccia ambient caratterizzata da connotati fortemente onirici. Nella sua semplicità, To The Lighthouse si presenta come una produzione avvolgente e suggestiva, capace di incantare attraverso un lirismo delicato. Strati di droni creano un sottofondo etereo, mentre una melodia di pianoforte minimalista funge da elemento centrale della narrazione.
Nella prima traccia, i suoni si presentavano più astratti, mentre in Mistral 1AM l’elettronica assume un ruolo preponderante: gli arpeggiatori si intrecciano con i field recordings, utilizzati qui anche come elementi ritmici. Ne risulta un brano che cresce costantemente di intensità e tensione, culminando in un finale che evoca uno stato di pace e solitudine.
I toni s’inaspriscono con Vestibule, una lunga suite in cui i suoi suoni si fanno via via più elaborati. Una melodia centrale di pianoforte irrompe, dividendo i droni vibranti e cupi in un’epifania sonora. Questa frattura si espande gradualmente, fino a trasformarsi in un silenzio vuoto e opprimente.
Con la consueta maestria che ha dimostrato nel corso degli anni, Squncr riesce ancora una volta a evocare una vasta gamma di emozioni, offrendo all’ascoltatore non solo un punto di partenza, ma anche la libertà di proseguire autonomamente il proprio viaggio musicale all’interno di The Moorish Shield.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.