Sumn Conduit: alla scoperta di nuovi mondi sonori
I Sumn Conduit sono un duo formato dalla cantante Sonya Holowell e dal compositore Ben Carey. La loro musica è un viaggio sonoro che nasce dal dialogo tra la sintesi modulare e lo scat.
Valve Is Released ben sintetizza un’idea di composizione che si muove tra esplorazione di nuovi mondi sonori e improvvisazione.
Nel giugno del 2022, dopo che una performance programmata a Sydney è saltata a causa delle piogge torrenziali, i Sumn Conduit si sono ritirati nello studio di Carey per registrare quella che è diventata la prima registrazione in studio del duo. Esplorando una nuova metodologia, la formazione australiana ha lavorato a partire da una fonte testuale precostituita: una partitura grafica/testuale di Holowell. Il risultato è Valve Is Released, una performance suddivisa in sei tracce, che mette in relazione aria e acciaio, carne ed elettricità.
Il contrasto tra la voce, che ha un enorme peso specifico ritmico e armonico nelle composizioni, e gli stridori dei modulari codificano sin dalle note iniziali di PTW una narrazione in bilico tra momenti di stati ed altri dediti ad una improvvisazione elettroacustica.
Segue What Energy, una lunga suite di sette minuti nella quale si ha la sensazione di avere a che fare con una materia sonora malleabile: mentre la Holowell continua imperterrita con canti che si avvicinano a delle nenie, Carey modula i suoni e attraverso il time stretching e il panning trasmette all’ascoltatore la sensazione di essere avvolto dal suono che si sviluppa nell’ambiente circostante. Piccoli frammenti sonori vengono distrutti per comporre un complesso tappeto ritmico che danno un tono inquieto all’ambiente.
Anche in brani brevi come Hold il duo riesce a lasciare la sua impronta in maniera decisa: la voce si alterna tra momenti parlati e fraseggi simili a quelli strumentali, essa si poggia su droni cupi pervasi da pulsazioni elettroniche che riescono a dare dinamismo alla traccia.
Valve Is Released è un’esperienza insolita e appagante: i Sumn Conduit producono un sound profondo e rimbombante che apre le porte a nuovi mondi sonori.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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