Tempo Reale Electroacoustic Ensemble: la capacità di leggere il mondo attraverso i suoni
Coniato dal compositore canadese Raymond Murray Schafer, il termine paesaggio sonoro, dall’inglese soundscape, indica un ambiente acustico naturale formato dalla totalità del mondo dei suoni (suoni naturali, di animali inclusi gli esseri umani). I soundscape sono spesso utilizzati nelle performance elettroacustiche al fine di creare un ritratto sonoro di un ambiente acustico.
Da questo concetto nasce The Great Soundscape Session del progetto musicale Tempo Reale Electroacoustic Ensemble che vede coinvolti Elio Martusciello (direttore d’orchestra), Francesco Canavese (chitarra elettrica), Jonathan Faralli (percussioni), Francesco Giomi (sintetizzatori), Salvatore Miele (live electronics), Giovanni Nardi (sassofono), Ogakuaw (live electronics) e Guido Zorn (contrabbasso).
L’album immortala la performance dell’ensemble al Tempo Reale Festival del 2011 con la formazione impegnata ad accompagnare To Extend the Visibility, video realizzato dallo stesso Martusciello ispirato al tema del paesaggio satellitare.
The Great Soundscape Session pubblicato il 18 febbraio 2022 da Elli Records, è composto da tre suite per 43 minuti di improvvisazione libera, tra free jazz e improvvisazione di gruppo formalmente strutturata.
Il primo capitolo, The Great Soundscape Part I, vede i segnali sonori legarsi con le note dissonanti degli strumenti a corda per formare un tappeto di musica concreta. L’inserimento delle percussioni e del contrabbasso danno colore all’affresco sonoro mentre le chitarre elettriche squarciano la tela sovvertendo la struttura gerarchica dei suoni.
A seguire The Great Soundscape Part II è formato da una molteplicità di stimoli sonori che tendono a costituire un’ unica trama nella quale ogni singolo elemento è ben messo a fuoco. Campanacci, feedback, dissonanze e corde tese costituiscono il momento timbricamente più complesso di tutto l’album.
Con The Great Soundscape Part III l’ensemble fa dialogare impulsi elettronici con gli strumenti acustici mettendo insieme suoni e rumori in una tavolozza sonora ricca di sfumature, dal free jazz all’elettroacustica, per una narrazione ricca e profonda.
La capacità dei Tempo Reale Electroacoustic Ensemble di leggere il mondo attraverso i suoni fa di The Great Soundscape Session un lavoro in grado di restituire al rumore la stessa dignità estetica attribuita al suono.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
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