Il “film mentale” di Tobias.
Attivo dalla metà degli anni Novanta come producer acid house e techno oltre ad essere un rinomato ingegnere del suono, Tobias Freund è un nome cardine della scena elettronica berlinese.
Hall ov Fame, pubblicato il 26 novembre 2021 su Concentric Records, è il primo album firmato col moniker Tobias., strettamente ambient.
Quarantadue minuti per un evento psiche-cinematografico suddiviso in otto capitoli ognuno dei quali rappresenta una scena di un cortometraggio fittizio. L’album oscilla tra atmosfere claustrofobiche e tese ed altre leggere e piene di speranza con l’obiettivo di sperimentare in direzione drone-ambient.
Il disco comincia con i suoni metallici e granulari di Repetition, un brano dall’atmosfera crepuscolare che dà voce ad un incubo ad occhi aperti nel quale il suono armonico viene negato. Cresce la suspense con Zenith, un brano costruito combinando impercettibili scricchiolii e tintinnii usati come ritmica con suoni sinistri modulati creando una musica fortemente espressionista.
Nell’atmosfera torbida di Reset Buttom si districa una voce narrante che contribuisce a rafforzare l’effetto straniante dato dal rarefatto tessuto sonoro. La complessa texture realizzata da Tobias si compone di schemi elettronici ripetitivi, fieldrecording, suoni vibranti e droni atmosferici per una oscura stratificazione in grado di evocare una vasta gamma di sensazioni diverse.
Segue una marea di elettronica frastagliata che prende il nome di Grim. Con la sesta traccia si materializza un perpetuo flusso sonoro dato dall’interazione tra sintetizzatori e registrazioni naturali che fondendosi creano una profonda ed estatica strumentale.
Il finale dell’album vedeHinterland svilupparsi a partire da oscillazioni continue poggiate su un letto di fieldrecording e clangori metallici. Lentamente il brano si distende fino a lasciare emergere suoni morbidi e una voce di un bambino confondendo così i confini tra realtà percepita e messa in scena.
In sintesi, Hall ov Fame è la proiezione del “film mentale” di Tobias Freund, una trama oscura e opprimente narrata attraverso rarefazioni sonore e suoni ambientali.
Nato a Caserta nel 1989, innamorato folle della musica, dell’arte e del basket. Nel lontano 2003 viene letteralmente travolto dal suo primo concerto, quello dei Subsonica, che da quel giorno gli aprirono un mondo nuovo e un nuovo modo di concepire la musica.
Cresciuto col punk e la drum and bass, ama in maniera smoderata l’elettronica, il rock e il cantautorato. Fortemente attratto dal post-rock, dalla musica sperimentale e da quella neoclassica, non si preclude all’ascolto di altri generi definendosi un onnivoro musicale.
[gs-fb-comments]
Commenti recenti