Un ottimo ascolto per dissetare la sete estiva
In uscita il 22 maggio 2020, Agog è il primo album scritto e suonato dal giovane quintetto danese Yune.
Originari di Aarhus; Tobias Sachse (voce, sintetizzatori e pianoforte), Erlend Eggestad (chitarra, sintetizzatori, percussioni e voce), Nikolaj Bugge (chitarra), Mads Flethøj Ege (basso e percussioni) e Tobias Andreassen (batteria e percussioni) si lanciano nel loro primo progetto discografico a metà strada tra i Radiohead e i Tame Impala.
In apertura del disco, Ørkensangen è un viaggio nelle desolate terre del deserto dell’Africa nord occidentale dove il quintetto ha cercato e trovato ispirazione per il disco. Il tono dolce ed esotico dell’arpeggio della sei corde che introduce la prima traccia si contrappone a quello grave e corposo del violoncello. La strumentale dalla forte componente emotiva accompagna la voce malinconica di Tobias .
Segue Odd One Out con il suo riff di basso ipnotico e polveroso, poche note ripetute che insieme ad una chitarra psichedelica, dalle lunghe digressioni, creano la giusta magia.
Part 2. si caratterizza per il ritmo lento e malinconico che immedesimano l’ascoltatore in un eterno peregrinare. Una traccia che, grazie ad una melodia in loop, mette in evidenza la voce sensuale di Tobias. La traccia si chiude con un arpeggio dissonante sulle note delicate del pianoforte.
Con le chitarre shoegaze e i taglienti interventi del synth di Far Gone si chiude l’egregio lavoro dei cinque danesi. La voce dal tono rassegnato colora la traccia più oscura di tutto l’album che sul finale si conclude con una strumentale caotica e spaziale carica di effetti e delay.
Dieci tracce ricche di speranza e dalla grande valenza evocativa, un ottimo ascolto per dissetare la sete estiva degli ascoltatori più esigenti, un mix di art rock, indie e post rock che rende la prima prova degli Yune più che convincente.
Nato a napoli, classe 97, studente di medicina, coltivo da sempre una grande passione per la musica, mi ritengo una persona curiosa e in quanto tale sono sempre alla ricerca di suoni nuovi per ampliare la mia cultura musicale, strimpellatore di chitarra e amante del folk.
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